AGCOM, intervento su DAZN: disservizio nella trasmissione partite di Serie A
AGCOM, Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha emesso un comunicato stampa in data 15 Agosto 2022. Il comunicato ha ad oggetto una richiesta di chiarimenti nei confronti della piattaforma di streaming online DAZN. A seguito di disservizi di DAZN nella trasmissione delle partite di Serie A (massima divisione del Campionato Italiano di Calcio), sono pervenute all’Autorità numerose segnalazioni degli utenti abbonati alla piattaforma. A tal proposito la stessa si è riservata di richiedere chiarimenti a DAZN in merito a quanto accaduto. Inoltre AGCOM chiede delucidazioni riguardo azioni preventive al fine di evitare la reiterazione del disservizio.
La richiesta di indennizzi da parte di AGCOM
Contestualmente al comunicato sopracitato, AGCOM ha inoltre fatto richiesta affinché DAZN predisponga gli indennizzi nei confronti dei clienti fruitori del servizio. Il comunicato stampa, a riguardo, fa esplicito riferimento alla delibera 17/22/CONS. Essa stabilisce come la competenza di risoluzione di controversie tra clienti e DAZN appartenga ad AGCOM. La piattaforma di streaming sarà dunque tenuta a corrispondere un indennizzo ai clienti che non hanno potuto assistere alle partite della prima giornata del campionato di Serie A.
Le ricadute sul piano politico
Al fine di discutere sui disservizi della piattaforma DAZN, la Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport Valentina Vezzali ha convocato un tavolo per venerdì 19 Agosto. Ad esso saranno presenti rappresentanti di AGCOM, Ministero dello Sviluppo Economico e Lega Serie A. Il clamore mediatico della vicenda ha inoltre provocato numerose reazioni da parte personaggi politici, nell’ ottica della campagna elettorale in vista delle Elezioni 2022. Eloquente il tweet di Matteo Salvini, insoddisfatto del servizio riservatogli nonostante fosse abbonato. Il segretario del Carroccio è l’unico leader politico ad essersi espresso direttamente sulla vicenda, assieme a Carlo Calenda. Inoltre sono intervenuti sulla vicenda anche Mauro Berruto, responsabile sport del PD, nonché Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa.