Oggi, 16 marzo, è il “D-Day” per la Russia: scade, infatti, il pagamento di 117 milioni di dollari di cedole dei bond russi espressi in valuta estera. Tutto ciò potrebbe sembrare “normale”; ma alla luce delle sanzioni imposte per via della guerra in Ucraina, tra le quali c’è il proprio
La recente crisi in Ucraina ha fatto tornare alla ribalta il tema delle materie prime; soprattutto dopo gli aumenti di prezzo che queste hanno visto nelle ultime settimane. Una situazione analoga si è verificata negli Anni Settanta durante la crisi petrolifera. Quello che stiamo vivendo è un “Ritorno al futuro”?
La banca centrale Europea ha rilasciato ieri le sue decisioni di politica monetaria. Analizzarle, specialmente in un contesto come quello odierno, può aiutarci a capire i futuri sviluppi di variabili chiave come l’inflazione e i tassi di interesse. Se ieri vi abbiamo dato un’idea delle possibili azioni che avrebbero potuto
La recente crisi in Ucraina ha comportato, per la Russia, un inasprimento delle condizioni finanziarie; un fatto, questo, che avrà delle conseguenze anche sui mercati europei. In questo contesto, sono fondamentali le possibili decisioni che, in vista della riunione del consiglio direttivo del 10 marzo, verranno prese dalla BCE. Quali
La crisi in Ucraina ci ha ricordato che è vitale, per l’economia e l’influenza geopolitica di una regione, godere dell’indipendenza energetica. Questo obiettivo in Europa, lungi da essere ottenuto da un singolo Stato, è possibile (e molto redditizio) anche a livello europeo. Vediamo come. Quali fonti energetiche? Su queste pagine,
Il debito russo, a seguito dell’invasione dell’Ucraina, non gode di ottima salute. In un nostro precedente articolo, infatti, vi abbiamo detto che le principali agenzie di rating (per effetto del combinato disposto delle sanzioni occidentali e della scarsa fiducia nel rublo) hanno abbassato il rating del debito russo; il quale
Più volte, in questi giorni, vi abbiamo aggiornato sulla situazione militare e politica relativa all’invasione russa dell’Ucraina. I recenti sviluppi, tuttavia, paventano un default del debito della Russia. Vediamo i dettagli. Le sanzioni occidentali La Russia, a seguito delle sue operazioni militari in Ucraina, è stata oggetto di pesanti sanzioni
La guerra in Ucraina, con le tensioni nei mercati e nelle finanze connesse, sta creando un’altra vittima in questi giorni: il rublo. Rublo: l’andamento pre-invasione Prima che la Russia cominciasse questa guerra, dall’esito non scontato, il rublo russo godeva di una certa stabilità; fino almeno al 2014, anno in cui
L’inverno sta per finire ma non per gli oligarchi russi. La Francia, infatti, sembra voler congelare gli asset degli oligarchi legati al regime putiniano. Una guerra economica Stando a quanto riportato dal New York Times, infatti, le autorità francesi starebbero lavorando per cercare (e congelare) i beni di lusso, le
Le sanzioni europee contro gli istituti finanziari russi sembrano aver trovato una prima vittima: Sberbank. Vediamo i dettagli. L’assessment della BCE A dare la notizia è stato il Single Resolution Board, a seguito dell’assessment di BCE sulle condizioni di liquidità della banca russa; che ha filiali in Austria, Slovenia e