Attualità, Politica

È morto David Sassoli, presidente del Parlamento europeo

David Sassoli si è spento nella notte presso il CRO di Aviano (PN) dove era ricoverato dal 26 dicembre per una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario. Il presidente del Parlamento Europeo ha cancellato tutti gli impegni nelle ultime settimane. La notizia del ricovero è stata resa nota solo ieri e non sono ancora noti data e luogo delle esequie. Questo è quanto è stato comunicato dal portavoce del presidente Roberto Cuillo.

Quello ad Aviano è stato il secondo ricovero per il presidente Sassoli negli ultimi mesi. Infatti nel mese di settembre ha annullato tutti gli impegni per via di una polmonite e del conseguente ricovero a Strasburgo.

Alla notizia di ieri sono seguiti messaggi di incoraggiamento dai principali leader europei e Italiani

David Sassoli, una vita tra giornalismo e politica

David Sassoli è nato a Firenze il 30 maggio del 1956.

Fin da giovane ha lavorato come giornalista per piccoli quotidiani e agenzie stampa, per poi passare alla redazione romana del quotidiano Il Giorno, dove è rimasto per sette anni. Nel 1992 ha inizio la sua carriera come cronista televisivo e corrispondente per il TG3.

Successivamente si è occupato di altri programmi di informazione su Rai Uno e Rai Due, prima di entrare a far parte, nel 1999, della redazione del TG1 come inviato speciale. Responsabile della gestione dei telegiornali in prima serata nei dieci anni successivi, si è occupato della copertura dei maggiori eventi e servizi nazionali e internazionali. Nel 2007 è diventato vicedirettore del TG1 e responsabile dei programmi di approfondimento “TV7” e “Speciale TG1”.

Impegnato fin da giovane nelle attività di associazioni educative varie, come gli Scout e i movimenti giovanili cattolici. Egli ha sempre ritenuto possibile una stretta collaborazione tra questi ultimi e i laici.  

Il passaggio alla politica, nel PD fin dalla fondazione

Quando nel 2007 è nato il Partito Democratico (PD), Sassoli ha deciso di entrarvi a farne parte ritenendolo il posto giusto per dar voce al suo impegno politico. Il 7 giugno 2009 l’elezione a deputato del Parlamento europeo nella circoscrizione per l’Italia centrale. Durante la legislatura 2009-2014 è stato capo delegazione del Partito Democratico.

Nel 2014 si ricandida alle elezioni europee. Viene eletto eurodeputato per il Partito democratico con oltre 200.000 preferenze (60.000 solo a Roma). Il primo luglio dello stesso anno diventa Vicepresidente del Parlamento Europeo con 393 voti risultando il secondo più votato in quota PD-PSE e ricoprendo l’incarico come responsabile per la Politica del mediterraneo, il Bilancio e gli immobili. Come membro della Commissione Trasporti e Turismo è stato relatore della riforma ferroviaria europea (IV Pacchetto Ferroviario) e del Cielo Unico europeo.

Il 26 maggio 2019 è stato eletto per la terza volta parlamentare europeo con 128.533 voti e dal 3 Luglio 2019 è il Presidente del Parlamento europeo.

Aveva già annunciato nelle scorse settimane l’intenzione di non ricandidarsi per un secondo mandato alla presidenza del Parlamento europeo

“David Sassoli si è trovato a fronteggiare la più grossa crisi dopo la Seconda Guerra Mondiale”

Condividiamo il ricordo del portavoce Roberto Cuillo, intervistato in prima mattinata da RTL 102.5

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Consulente di comunicazione e innovazione, esperto di online media con background finanziario. Porto in EconomiaItalia l'interesse per le tematiche di management, corporate finance, innovazione e a volte anche l'interesse per le compagnie aeree fallite.