Elon Musk acquista Twitter per 44 miliardi
L’accordo è stato finalmente raggiunto. Elon Musk acquisirà Twitter per 44 miliardi di dollari. Cosa accadrà al social network? Ne parliamo in questo articolo
L’offerta di Musk per Twitter
Musk aveva incontrato alcuni azionisti della società e li aveva sollecitati affinché gli dessero una risposta concreta. L’interesse di Musk per Twitter non è una notizia recente. L’imprenditore aveva effettuato l’iscrizione nel 2009, accumulando fino ad oggi 83 milioni di followers. Il suo rapporto negli anni con Twitter è stato letteralmente di amore ed odio verso Jack Dorsey e il suo social network. Come affermato dallo stesso imprenditore in suo tweet, la libertà di parola è fondamentale in una democrazia funzionante. Dunque, Twitter è la piattaforma ideale dove si discutono argomenti cruciali per il bene comune.
Come affermato dallo stesso Musk, l’obiettivo è quello di implementare nuove funzionalità sulla piattaforma, di renderla migliore. Ciò riguarderà gli algoritmi di natura open source per aumentare la fiducia, eliminare i bot spam e autenticando gli esseri umani.
I dubbi degli azionisti
Il 4 aprile scorso Musk aveva acquistato il 9,2% di Twitter e il valore della società era aumentato. Successivamente, aveva deciso di rifiutare nel Consiglio di Amministrazione della Società poiché, avrebbe dovuto non superare la quota del 14,9% della società, in base agli accordi in un primo momento con il management. La solidità della proposta di Musk non aveva convinto pienamente gli azionisti. Inoltre, la quotazione di Twitter a 54,20 $ per azione proposta il 14 aprile scorso non era ai livelli di quattordici mesi fa, quando ne valeva 77$. Alla fine dopo un tira e molla, l’Offerta pubblica di acquisto (Opa) ha ricevuto il consenso da parte degli azionisti.
I dettagli dell’offerta di acquisto di Twitter
L’offerta di acquisto ammonterà a 44 miliardi di dollari. Musk ha affermato di aver ottenuto da un gruppo di banche, fra le quali Bank of America, un prestito di 25,5 miliardi di dollari, in aggiunta ai 25 miliardi di dollari in contanti derivanti dalle azioni Tesla. Questi 46,5 miliardi di dollari copriranno i 44 miliardi dell’offerta iniziale, rilevare le azioni della società e altre pratiche burocratiche. Il prossimo passo sarà l’operazione di delisting dell’azienda da Wall Street. L’operazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2022. Nonostante l’entusiasmo, non tutti sono contenti dell’acquisto di Twitter. Il presidente degli Usa, Joe Biden ha espresso tutto il suo disappunto riguardo alla vendita di Twitter. La preoccupazione riguarda in particolar modo lo strapotere dei social, divenuto un forte strumento di comunicazione, a cui si cerca di porre dei limiti.
Come cambierà Twitter con l’arrivo di Musk? Diverrà una piattaforma “democratica”?
