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Olaf Scholz, chi è il nuovo Cancelliere di Germania?

Oggi è il giorno di Olaf Scholz. A due mesi dalle elezioni SPD, FDP (Liberali) e Verdi si sono accordati per formare un governo “Sefamoro”. A seguito di ciò oggi il Bundestag è chiamato a eleggere il nuovo cancelliere, che, salvo sorprese, sarà il leader dei socialdemocratici. Questo metterà fine a 16 anni con Angela Merkel alla guida. Considerato dunque che Scholz sarà per i prossimi 4 anni il nostro riferimento, tracciamo un suo identikit e del partito di cui è leader.

SPD, 158 anni di storia

Il Partito Socialdemocratico di Germania è un partito storico nel panorama europeo. Fondato nel 1863 è il più antico partito europeo arrivato fino ad oggi con cambi di denominazione, scissioni e nonostante sia stato messo al bando ben due volte (la prima con Bismarck, la seconda con Hitler).

Primo partito di massa europeo con vocazione internazionale e marxista è da sempre un faro per la sinistra europea. È stato uno dei partiti della Coalizione di Weimar e nel secondo dopoguerra ha espresso 3 cancellieri. Ha anticipato la svolta riformista e di governo che ha poi coinvolto buona parte della sinistra europea.

Un partito di sinistra, storicamente attento ai temi sociali ma che negli anni ha saputo costruire una sintesi efficace tra gli ideali di sinistra e una cultura economica più di libero mercato attenta alle evidenze della scienza economica. Questa sintesi è stata la guida degli ultimi governi a guida SPD, con leader Gerhard Schroeder (1998-2005). Gli anni di Schroeder sono stati infatti anni di grandi riforme, particolarmente note quelle sul mercato del lavoro, con cui la Germania è riuscita a superare un periodo particolarmente sfavorevole in cui ha anche ricevuto dall’Economist il titolo di “sick man of the Euro”, titolo trasferito al nostro paese solo 6 anni dopo.

Olaf Scholz, chi è il nuovo cancelliere di Germania

Classe ’58, Olaf Scholz è iscritto al SPD dal 1975. Laureato in giurisprudenza all’Università di Amburgo, professionalmente si è occupato di diritto del lavoro. La sua carriera politica a livello nazionale inizia nel 1998 con l’elezione in Parlamento come deputato del distretto di Altona, ad Amburgo. Mantenne la carica fino al 2001, quando si dimise per diventare ministro dell’Interno nel governo dello stato di Amburgo. Membro del Bundestag dal 2002 al 2011 quando si dimise per diventare sindaco di Amburgo.

Nel 2018 si dimette da sindaco per accettare il ruolo di Ministro delle Finanze e Vice Cancelliere del Governo Merkel IV, sua seconda esperienza al governo federale dopo quella al ministero del lavoro e degli affari sociali (2007-2009). Nel ruolo di Ministro delle Finanze succede a Wolfgang Schäuble, ministro considerato in prima fila tra i falchi dell’austerity.

Scholz è stato costretto dagli eventi (la recessione e in particolare la pandemia) ad adottare politiche di bilancio particolarmente espansive. Come suggerisce Politico egli è però un moderato e, anche alla luce della scelta di Christian Lindner come Ministro delle Finanze, ci si può aspettare una politica rigorosa sui conti, in linea con la storia pragmatica del SPD.

La campagna elettorale del SPD ha fatto leva sulla continuità tra Merkel e Scholz addirittura definendolo adatto a essere CancellierA di Germania.

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Consulente di comunicazione e innovazione, esperto di online media con background finanziario. Porto in EconomiaItalia l'interesse per le tematiche di management, corporate finance, innovazione e a volte anche l'interesse per le compagnie aeree fallite.