Finanza, Scienze economiche

Cina, titoli tecnologici scendono in borsa!

Gli effetti della guerra in Ucraina colpiscono i titoli tecnologici cinesi. Venerdì sono crollati in borsa, a causa della continua preoccupazione per gli utili e per il rischio che le aziende locali vengano espulse dalle borse americane.

L’indice Hang Seng Tech ha perso il 5% nel trading pomeridiano, il massimo della settimana. Il gigante delle consegne commerciali Meituan è crollato dell’8,2% poiché gli investitori sono preoccupati per la crescita dell’azienda, in vista dei risultati del quarto trimestre. Il benchmark Hang Seng Index di Hong Kong perde il 2,5% in due giorni di ribassi.

Gli utili rallentano

I risultati di Meituan, arrivati ​​dopo la chiusura del mercato, mostrano che le entrate sono scese per il terzo trimestre consecutivo, dopo che l’indebolimento della domanda dei consumatori cinesi e le pressioni normative (che hanno limitato le vendite di cibo e bevande online). La crisi di venerdì mostra il rally alimentato da un allentamento del controllo da parte delle autorità di regolamentazione sui titoli tecnologici. Gli investitori sono diventati diffidenti dopo che l’organismo di auditing degli Stati Uniti ha affermato che la speculazione scommette su un accordo per cancellare centinaia di società cinesi dalle borse statunitensi, anche se ancora è “prematuro”.

“Qualche comportamento avverso al rischio, che porta a vendere azioni Meituan è comprensibile, dato che la maggior parte dei nomi tecnologici in Cina riporta risultati deboli e le loro azioni sono scese dopo il rilascio dei dati, ad eccezione di Xiaomi”

, ha affermato Willer Chen, analista di Forsyth Barr Asia srl.

Anche Alibaba soffre in borsa!

I giganti del settore Alibaba Group Holding Ltd. e Tencent Holdings Ltd. hanno riportato la loro crescita più lenta mai registrata nel mezzo di una repressione; durata un anno da parte delle autorità di regolamentazione cinesi per frenare la cosiddetta “espansione sconsiderata” del capitale. Tencent mercoledì si è impegnata ad abbracciare il nuovo paradigma di una più rigorosa supervisione del governo quando ha reso pubblici i suoi risultati. Giovedì le sue azioni sono scese di quasi il 6%. Secondo Ray Sharma-Ong, un forte rimbalzo delle azioni cinesi non è ancora previsto, poiché per i responsabili politici le condizioni attuali indicano un rallentamento economico.

La Cina supporterà gli azionisti ?

I guadagni persi e il rischio di essere espulsi dalle borse statunitensi sono due fattori in gioco, ma non gli unici. Una delle più importanti è la stessa Pechino, o più specificamente le sue politiche. Liu He disse di bloccare la discesa dei mercati, ma per il momento non c’è stata alcuna azione concreta.

Supponendo che qualcosa si concretizzerà, ci vorrà tempo prima che i mercati riassorbano le perdite; e non sarà semplice dato che siamo in un momento di incertezza per quanto riguarda le relazioni USA-Cina. Ciò, ovviamente, nonostante tutte le perdite accumulate dall’inizio del 2021, quando la pandemia del Covid ha iniziato a farsi sentire.

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