Economia

Economia, Scienze economiche

Contro le sirene della scelleratezza monetaria

In tempi di crisi, si sa, si tende a ricercare soluzioni semplici a problemi complessi dimenticando – appunto – la natura estremamente problematica delle dinamiche inerenti le questioni che si cerca di risolvere. L’economia, in virtù della sua multidisciplinarietà che la avvicina spesso molto (forse, come vedremo, troppo) alla politica

Economia, Scienze economiche

Crescita economica: l’innovazione, il ruolo dei privati ed il ruolo dello Stato

Per molti secoli, fino più o meno al 1750, la crescita economica è stata trascurabile in ogni parte del mondo. La gente era in maggioranza povera: esistevano delle élite facoltose e in alcuni posti c’era un ceto medio, numericamente limitato, orientato ai commerci. Essere ricchi coincideva con essere potenti: un

Economia, Scienze economiche

L’economia del green pass: vaccini ed esternalità

La questione dominante di questi giorni, a livello politico quanto economico ma anche sociale e sanitario, è l’estensione dell’uso del Green Pass per contenere l’espansione dei contagi derivanti da COVID-19. Nei mesi, nelle settimane e nei giorni precedenti la sola ipotesi del provvedimento in oggetto sono state sollevate molte questioni

Economia, Scienze economiche

Imprese zombie: e se la soluzione fossero i dipendenti?

Nel suo discorso alla Camera, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha sostenuto come “Il governo dovrà proteggere i lavoratori, tutti i lavoratori, ma sarebbe un errore proteggere indifferentemente tutte le attività economiche. Alcune dovranno cambiare, anche radicalmente. E la scelta di quali attività proteggere e quali accompagnare nel cambiamento è

Economia, Scienze economiche

Il punto sull’embargo statunitense a Cuba e le attuali proteste

I recenti eventi di Cuba, dove da domenica 11 luglio è iniziata una insolita mobilitazione di massa, hanno presto aperto la strada a diverse interpretazioni sulle cause delle proteste. La spiegazione più gettonata è molto semplice, ormai scontata: “è tutta colpa dell’embargo”. Molti, infatti, tendono ad imputare i gravi, storici